LES STUFE HARMAN – UNA TECNOLOGIA UNICA
La tecnologia Harman: “Finalmente abbiamo pensato a voi!”
La performance si basa innanzitutto nella qualità del combustibile. Il pellet è asciutto e denso (qualità Cogra: 6% di umidità del grezzo e 1,2 di densità). La sua granulometria è regolare.
La combustione è un’ ossidazione.
La superficie di scambio, dunque l’ossidazione, corrisponde alla superficie sviluppata da ogni granulo in combustione.
La scelta del tipo di alimentazione è di primaria importanza poiché condiziona l’attivazione di questa reazione.
1 – Sistema d’alimentazione ((2 brevetti Harman “scatola dell’alimentazione” e “bruciatore”)
L’alimentazione dal basso consente un flusso di combustibile regolare, costante e senza interruzioni. Tale sistema è molto efficace e consente un’igiene di combustione eccellente qualunque sia la potenza richiesta.
Il notevole dispositivo d’accensione scalda l’aria di combustione fino ad infiammare i primi granuli grazie ad un elemento situato all’interno del bruciatore. Una volta avvenuta l’accensione, la resistenza sarà attraversata solo ed esclusivamente da aria fresca.
Il rapporto aria/combustibile, dato fondamentale, è sempre ottimale.
In particolar modo a basso regime, il funzionamento risulta essere performante e garantito, senza alcun rischio di arresto intempestivo.
L’apporto dei granuli dal fondo del bruciatore provoca inoltre un leggero ma molto utile movimento del letto di combustione che migliora la circolazione dell’aria e favorisce l’ossidazione.
Infine, per come è stato concepito, il sistema elimina automaticamente la cenere durante il funzionamento del dispositivo stesso. In realtà è tutto merito dei granuli che arrivando spingono la cenere fuori del bruciatore, che, per effetto della gravità, viene raccolta nel cassetto portacenere situato in basso.
In tal modo, non è necessario spegnere ogni volta il dispositivo per aspirare la cenere.
Occorre svuotare il cassetto portacenere ogni 8-10 settimane e comunque senza dover spegnere la stufa!
2 – Circuito di combustione stagno
Nel 2005 siamo stati i primi a dotare le nostre stufe di queste caratteristiche.
Il primo vantaggio consiste nel verificare che tutta l’aria che entra sia aria di combustione, ovvero aria utile e non aria “pirata” che entra da qualche porta o pannello assemblato male. Ciò contribuisce direttamente alla gestione della qualità della combustione. In caso di guasto elettrico, inoltre, il fumo resta all’interno della stufa anziché fuoriuscire attraverso possibili aperture…
In attesa di “una normativa più semplice” in merito alla tenuta stagna delle stufe, abbiamo, da parte nostra, rispettato le esigenze più rigorose: quelle richieste per gli apparecchi a gas.
3 – Sonda ESP
Tutte le stufe Harman sono dotate di una sonda di temperatura che misura la temperatura dei fumi. Questo dispositivo informa costantemente il microprocessore e permette di mettere in correlazione l’innalzamento della temperatura ambiente, la quantità di combustibile mobilitato e la temperatura dei prodotti della combustione. Se si verifica un’anomalia di funzionamento o se la temperatura dei fumi risulta anormale (superiore a 230°C), l’apparecchio si mette in sicurezza.
4 – Estrazione della cenere continua
Queste stufe sono le uniche con un’alimentazione dal basso (brevetto per il sistema di alimentazione e per il bruciatore). Per svuotare la cenere non c’è bisogno di spegnere tali dispositivi e nemmeno di aspettare il loro raffreddamento, poiché l’estrazione della cenere avviene in modo automatico e continuo.
Risparmio di tempo, efficienza in termini di riscaldamento (nessuna sospensione del funzionamento durante la settimana), facilità di utilizzo, manutenzione e gestione.
5 – Il Parere tecnico
La norma EN 14785 non si occupa del dimensionamento dei condotti di evacuazione dei prodotti della combustione. Forti della nostra esperienza, abbiamo deciso di richiedere un Parere tecnico per colmare questo “vuoto normativo” e offrire ai nostri clienti una garanzia di performance nonché un massimo livello di sicurezza.
E’ importante notare che la presa d’aria di combustione nel concentrico (spazio tra i due spessori del condotto) consente di aumentare in media il rendimento del 10% (fonte ADEME) costituendo un modello conforme alla RT 2012. Tale sistema è particolarmente raccomandato nel caso di abitazioni BBC.
In questo modo, semplici regole, precedentemente oggetto di numerosi protocolli sperimentali e di convalida da parte di esperti autorizzati, ci permettono di realizzare installazioni sicure, efficienti e perfettamente adeguate alle nostre stufe.
Documenti di riferimento: ATEC N° 14/08-1312 Cogra/Harman|ATEC N° 14/08-1303 Poujoulat Dualis. Per consultare questi Pareri tecnici: www.cstb.fr
6 – L’utilizzo nel quotidiano
L’acquisto di una stufa deve portare
il consumatore ad interrogarsi in merito all’utilizzo dell’apparecchio nel corso degli anni.
A tal proposito, al di là della performance tecnica, ciò che, in larga parte, condiziona l’acquirente sono gli obblighi relativi alla manutenzione.
Da Harman, dove sono state raggiunte e collaudate le migliori tecnologie (25 anni di esperienza!), la principale preoccupazione è stata semplificare la vita dell’utente finale.
Per questo motivo le stufe Harman richiedono una gestione minima:
Riempite la tramoggia di granuli, scegliete la temperatura desiderata e HARMAN farà il resto!
Capace di adattare la propria potenza alle esigenze immediate, la stufa controlla costantemente la temperatura ambiente, il funzionamento e la qualità della combustione. Quando viene raggiunto il valore scelto, si attiva l’arresto progressivo fino al rilevamento di una temperatura di 32° nel condotto di evacuazione dei fumi, condizione che garantisce una sicurezza assoluta.
Non appena il microprocessore registra un abbassamento della temperatura, la rimessa in funzione avviene automaticamente con potenza adattata, proporzionale all’abbassamento della temperatura ambiente.
Come detto in precedenza, occorre svuotare il cassetto portacenere ogni 8-10 settimane senza dover spegnere la stufa.
